STA′ TAPPATA!
sestine di ottonari, di cui i primi quattro a rima alternata, gli ultimi due a rima baciata
Zizzolo e mi batte ′ denti
anche sotto i′ mi plaiddino.
Di tisane tazze venti
con la sarvia e co i′ cumino
tracannate ′ome un cammello,
se vo ′n bagno fo un ruscello.
E mi par che ni′ groppone
ci sia l′aghi fitti fitti.
Tra un sospiro e un sospirone
son ni′ coro dell′afflitti.
′Un c′è pace, ′un c′è rimedi.
Si scardassero un po′ ′ piedi!
Qui mi giro e mi rigiro
ripensando a qui′ tempaccio
che mi fece un brutto tiro:
son sortita e ho preso diaccio.
Ora ′nvece piglio foo,
a′ quaranta manca poo.
„Passa presto, ′un tribola′!“,
dican tutti, ma a Tranquillo
che successe lo so già.
Vada via questo bacillo!
Tra un insurto e una preghiera
piano pian s′è fatta sera
e anche ′n mezzo a queste lotte
or vi dico: bona notte!
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